repressione di ogni divertimento autoprodotto: la più risoluta fermezza dello stato per mettere in riga tutti i diversi - uau!
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(clicca sul testo per ingrandirlo)giugno 2010 - dopo 4 anni di delirio, arriva l'assoluzione perché il fatto non sussiste..
(clicca sul testo per ingrandirlo)..ma a settembre 2011 arriva un nuovo invito a comparire perché l'accusa ha fatto ricorso:
(clicca sul documento per ingrandirlo)a novembre 2011 arriva il secondo grado d'appello e finisce in assoluzione
(clicca sul testo per ingrandirlo)a fine luglio 2013, a più di 7 anni e mezzo dalla festa di giugno 2006, arriva la notifica per il terzo e ultimo grado d'appello (cassazione), con processo fissato per il 5 novembre
nel frattempo anche le feste nei parchi erano finite sotto attacco:
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..e al politico di turno (che vorrebbe pure essere di sinistra) non pareva vero di poter vaneggiare
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feccia - la ragazza e il tizio con la giacca di pelle dai bordini beige sono di mediaset e si infiltrano alle feste con tanto di telecamere nascoste..(clicca sull'immagine per vedere meglio la faccia di questi simpaticoni)
l'idea è di tornare alla filosofia delle origini e cercare di essere sempre più astuti degli sbirri
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(dal myspace di rideranarchy - clicca sul testo per ingrandirlo)
lo spirito dei rave "prima che arrivassero le droghe: auto-organizzarsi, farsi la propria musica, divertirsi gratis"
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